Cous cous e folclore siciliano in via Giudecca a Trapani: la tradizione in bocca
Passeggiando per il centro storico, a partire dal Quartiere della Giudecca proprio dalla via omonima, dove un tempo si dipanava il Quartiere Ebraico, non si può non notare l’edificio di origine catalana “plataresca” voluto dalla famiglia Ciambra, che conserva dell’originaria struttura del XVI secolo un grande portale a cunei le cui finestre, ricche di cornici e colonnine si affacciano su un prospetto bugnato a punta di diamante. Proprio difronte noterete un piccolo locale, intimo e accogliente: il ristorante Cantina Siciliana. Trattoria dal 1958, la Cantina Siciliana cresce grazie alla passione e all’esperienza dello chef Pino Maggiore, per molti ambasciatore della cucina trapanese, e celebrato in molte riviste italiane e straniere e guide enogastronomiche. Col tempo “Cantina siciliana” ottiene notorietà e numerosi riconoscimenti, oggi da oltre 20 anni al timone dell’accoglienza e della cucina vi sono le sorelle Hajer e Ibtisem Aissi. Abile cuoco ed cordiale pro