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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Agrigento, capitale italiana della cultura 2025. Protagonisti del territorio tra storia e immagini

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La generazione X ha cominciato a conoscerla fin dai banchi di scuola quando in terza elementare iniziava lo studio della storia. Nell’immaginazione di noi bambini, la Valle dei Templi di Agrigento, era la casa degli dei, una sorta di Olimpo in terra. Proseguendo, è stata tappa d’obbligo per le gite d’istruzione che sarebbero servite (il condizionale è d’obbligo visto che per gli studenti di ogni generazione le gite istruttive sono distruttive) a far conoscere le testimonianze  del passato  che il mondo c’invidiava, e, più in là, proseguendo gli studi, Agrigento era metafora della Sicilia e della sicilianità studiando il composito universo pirandelliano. Molti di noi scoprirono la provincia agrigentina, leggendo i romanzi di Sciascia, di Racalmuto, “Il giorno della civetta”, “A ciascuno il suo”, “Una storia semplice”, solo per citarne alcuni, che restituivano  un’istantanea della Sicilia e delle sue contraddizioni. Un uomo istrionico, colto, acuto che ha segnato la storia de

Media e streaming, il colosso spagnolo Polarys investe ad Agrigento. L'azienda di produzione audiovisiva leader in Spagna sbarca in Sicilia e sceglie Agrigento

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Martedì , 23 maggio alle ore 10,30 nei locali del Circolo Empedocleo di Agrigento, è stata presentata la conferenza stampa di presentazione della Polarys Spagna, la società di produzione spagnola leader nel settore della produzione audiovisiva, dello streaming e delle dirette tv, che sbarca in Sicilia e come base operativa sceglie Agrigento.  La società si è presenta, adesso, alla città di Agrigento ed alla Sicilia in generale. Dopo l’ingresso nell’isola avvenuto due anni fa in silenzio, la società in appena 24 mesi si è dotato di tutte le più moderne tecnologie oltre alla regia mobile che consente di effettuare le dirette in pochi minuti da ogni angolo dell’isola ed ad alcune preziose collaborazioni, tra cui quella con l’agenzia di comunicazione &eventi EC di Elisa Carlisi per il settore della Comunicazione, dei social e dei progetti europei.  Il Ceo, l’agrigentino Francesco Montefusco, ha illustrato gli ambiziosi programmi e progetti della Polarys nel corso di una conferenza stam

Autorizzazioni ambientali, governo regionale vara riforma della Commissione tecnica specialistica

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Via libera alla riforma della Commissione tecnica specialistica (Cts) per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale, fortemente voluta dal presidente della Regione Siciliana fin dal suo insediamento, nell'ottica della semplificazione delle procedure ma anche del rispetto dell'ambiente e della legalità. Il decreto dell'assessore del Territorio e dell'ambiente, che ha ricevuto oggi l'apprezzamento della giunta regionale, fissa le nuove regole di funzionamento di questo importante organismo a cui competono attività istruttorie, pareri tecnico-consultivi e tecnico-giuridici in tema di provvedimenti ambientali, allo scopo di ottenere uno snellimento dei tempi autorizzativi. Nuova centralità viene attribuita al ruolo del dipartimento regionale Ambiente, che rispetto al passato riafferma la titolarità dell’iniziativa in materia di rilascio delle varie tipologie di provvedimenti autorizzatori, con contestuale valorizzazione del ruolo di supporto della

In uscita “Cantu e Sonu”, il singolo che anticipa il nuovo disco del cantautore Giampiero Amato

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Tutto pronto per l’uscita del primo disco da cantautore di Giampiero Amato. Un lungo lavoro di studio che ha visto la luce dopo anni segnati dall’impegno e dalla minuzia nei dettagli per ottenere un prodotto di alta qualità. Amato è uno dei pochi giovani cantautori siciliani che hanno avuto il coraggio di rimanere, vivere e lavorare con la musica in Sicilia, la sua storia personale ha avuto un ruolo importante in questa scelta. Il prossimo 13 maggio 2023 uscirà in anteprima il singolo su Spotify e successivamente su tutte le altre piattaforme digitali. Il brano parla del mondo odierno in cui viviamo, in cui tutto ciò che ci circonda volge al contrario rispetto alla logica, e la natura delle cose. “La causa di questa “assurdità” – spiega Amato – risiede nel fatto che spesso o quasi sempre le persone che ricoprono ruoli determinanti per la società, non sono adeguatamente competenti e capaci, questo ha ribaltato e snaturato la nostra quotidianità. Il messaggio “cantu e sonu” –

Agrigento: Alen Mangione e il suo “Carusu”. In anteprima il menu di primavera 2023

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Qualche giorno fa siamo andati a trovare lo chef Alen Mangione, nel suo nuovo ristorante nel cuore della Valle dei Templi di Agrigento: “Carusu” inaugurato lo scorso gennaio. Passione e determinazione contraddistinguono il lavoro di Alen, giovane chef che parte dalla ricerca e dalla sperimentazione, per proporre in chiave moderna piatti storici, una sorta di mix tra innovazione e tradizione in cucina per rendere accessibili sapori intensi troppo spesso ritenuti ostici da alcuni palati. Lo chef Mangione ha un legame forte con la tradizione, grazie agli anni trascorsi nelle attività di famiglia, tra sapori intensi e ritmi massacranti. “Mio padre, l’ho sempre seguito, fin dai 12 anni ed ancora oggi mi sta accanto collaborando nella gestione del ristorante.” Dopo qualche battuta con lo chef nella saletta al piano superiore, arriva il primo piatto in linea con l’intero arredamento del locale, che riassumiamo con quattro sostantivi: identità, gusto, creatività e tecni

Sanità, ok dalla giunta a circa un miliardo di fondi statali e regionali per quattro nuovi ospedali

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Dopo il via libera al Polo pediatrico, arriva dalla Regione Siciliana l’ok anche alla costruzione di tre nuovi ospedali a Palermo, oltre alla riqualificazione e alla rifunzionalizzazione del presidio ospedaliero Ingrassia di corso Calatafimi.  La giunta regionale di oggi ha deliberato la riprogrammazione delle risorse previste dal Programma straordinario di interventi finanziato con fondi statali del Cipe e cofinanziato con risorse regionali. Il totale degli investimenti ammonta a 958 milioni di euro. Nello specifico, il piano, che sarà valutato adesso dal ministero della Salute, prevede: 364 milioni per la realizzazione del nuovo ospedale Civico di Palermo; 348 milioni per il nuovo Policlinico del capoluogo siciliano e 240 milioni per la costruzione del nuovo polo onco-ematologico Palermo-Nord. Infine, ulteriori sei milioni di euro, in aggiunta ai 20 già precedentemente assegnati, serviranno per far fronte all’adeguamento strutturale, impiantistico e architettonico dell’os