Presentato al circolo del tennis di Agrigento Aperiart, il percorso espositivo con le opere dell'artista Maria Luisa La Marca

Il circolo del tennis di Agrigento apre le sue porte al pubblico in occasione della
esposizione promossa da Lucia La Marca presidente del circolo e sorella dell’emergente
artista Maria Luisa La Marca.

Il 20 agosto alle 19:00 è stato presentato Aperi ART, un percorso espositivo allestito dentro la sede in via De Gasperi 18 che vede come principali protagoniste 27 opere realizzate con tecniche miste, acquarelli, acrilici, e carboncini..

La talentuosa artista siciliana classe ‘83 ha accolto con entusiasmo la preziosa opportunità di esporre i propri lavori nella terra d’origine, prima di rientrare a Barcellona (in Spagna), dove attualmente vive con il marito olandese e i suoi due figli, Anna Laura di 9 anni e Marco di 6.

Soggetti prediletti delle sue tele sono le donne, ritratte con estrema dolcezza e rispetto delle nudità, siano esse isolate che in atteggiamenti materni, altri soggetti ma in misura minore sono i bimbi poi le piccole vedute di mare tipicamente nostrane.

Da questa prospettiva la donna della pittrice non illustra una mera rappresentazione della
bellezza femminile ma piuttosto la bellezza spirituale, la semplicità e la generosità
d’animo. Come Venere moderna i nudi di donna, infatti, sono rappresentati per esaltare la bellezza femminile ma anche per mettere in mostra il ruolo di madre. 

Maria Luisa La Marca ha dimostrato la sua capacità di catturare l’essenza affascinante
dei volti attraverso le pennellate veloci e sciolte, tipiche del suo stile “impressionista”ma
contemporaneo, soprattutto nei ritratti e nei quadretti di famiglia: estemporanee di quotidiana felicità!

Un evento riuscito che ha portato alla luce una nuova artista che ha emozionato tutti con
la sua sincera ed appassionata confessione per questa sua prima mostra inaugurata
proprio ieri pomeriggio.

Dunque, si potrebbe dire che le opere i soggetti stessi immortalati trascendono la tecnica
pittorica per farsi memoria di noi stessi e per noi stessi. Sono un atto di vita, un’invettiva contro la frenesia della modernità ed una dichiarazione d’amore.. un progetto futuro di serenità.

Con le sue parole Marilù (come la chiamano gli amici storici), ha condiviso diversi aneddoti legati alla sua vita. Nel 2013 inizia a frequentare lo studio di una pittrice catalana
Mariona Bueno, dove apprende le tecniche pittoriche in carboncino, acrilico e acquerello.
Da lì a poco reagisce all’insoddisfazione lavorativa e ritrova benessere nell’arte e nella
pittura. 

I nostri più sinceri auguri.


Elisa Carlisi

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