Nutrizione: guida e consigli utili
I greci col termine “diaita” indicavano l’alimentazione corretta, il tenore o lo
stile di vita sana ed equilibrata.
La scienza della dietologia ha lo scopo di calcolare la quantità di calorie che devono essere introdotte con gli alimenti, tenendo conto dello stato di salute complessivo e dell’attività fisica che il soggetto pratica nell’arco della giornata.
Nei soggetti affetti da particolari patologie, un regime dietetico appropriato è lo strumento che consente, anche da solo, il recupero della salute, consentendo il rientro nei parametri normali di molti valori ematici come trigliceridi, colesterolo, sideremia, ecc…e, in ogni caso, la dieta personalizzata ha sicuramente la capacità di potenziare i benefici delle terapie farmacologiche, quando sono indispensabili.
Assolutamente sconsigliate sono le cosiddette “diete fai da te” o standardizzate cioè quelle diete non elaborate da uno specialista (dietista, nutrizionista) che segue, nel tempo i suoi pazienti apportando le modifiche che ritiene necessarie, perché tali diete improvvisate possono arrecare gravi danni alla salute in quanto non create per le specifiche esigenze del singolo individuo.
Per alcune patologie, lo specialista consiglia diete povere o prive di alcuni elementi come le diete iposodiche, cioè povere di sodio, iperpotassiche, cioè ricche di potassio, o diete assolutamente prive di alcuni elementi come il glutine nei soggetti celiaci.
Inoltre in una dieta corretta l’alimentazione deve essere molto diversificata e comprendere elementi come frutta, ortaggi, cereali, latte e derivati, carne, pesce, uova e legumi e come grassi e condimenti, preferire l’olio extravergine di oliva.
Esempio di dieta equilibrata e salutare è la dieta mediterranea i cui cardini sono il frumento la vite e l’olivo, i prodotti locali freschi, il pesce azzurro, la frutta e gli ortaggi.
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