Federica Milioto, dalla toga all’olio, a Racalmuto. A Terre di Zaccanello nasce “Nottetempo” con la raccolta di olive al chiaro di luna.

Siamo a Racalmuto dove si produceva e si continua a produrre un eccellente olio extravergine di oliva. Abbiamo intervistato Federica Milioto, che da alcuni anni ormai ha preso in mano le redini dell’azienda familiare, ottenendo importanti riconoscimenti, grazie alla grande passione e alla voglia di fare bene; insieme alla sorella Giulia ed al fratello Alfonso
l’Azienda Agricola Terre di Zaccanello da oltre 50 anni produce uno dei migliori olii siciliani. Contano circa 10 ettari, di cui 2 dedicati ad agrumi e ortaggi, e 8 agli ulivi di varietà autoctona: Nocellara del Belice, Biancolilla, e Gioconda.

Attraverso la sua storia siamo stati catapultati in un mondo fatto di passione ed amore per la
natura, per i ricordi di infanzia che oggi rappresentano soprattutto il futuro. Il nonno Alfonso acquistò i primi ettari all’inizio degli anni ‘60 e dopo di lui, il figlio Salvatore nel 2010, decide di estendere la proprietà alla sua attuale dimensione e di lanciare, insieme alla moglie Daniela, il progetto Oikos, un Relais immerso nella Sicilia di un tempo, un luogo che non si visita, si vive. 

Ma è nel 2014 quando Federica rientra in Sicilia che l’azienda nasce come tale. Tutto diviene sistema cioè ordinato, regolato, strutturato, organizzato, sempre nel rispetto delle tradizioni di famiglia e della storia dei luoghi. La bontà dell’olio è intatta, non disdegnando novità e innovazione. A tal proposito seguendo la scia del vino, nelle
Terre di Zaccanello si esegue la raccolta notturna delle olive.

Grazie ad un clima più fresco consente a chi pratica di operare in maniera più confortevole ed efficace ma soprattutto di proteggere alcune proprietà fondamentali delle olive. L’olio teme il calore, l’ossigeno e la luce diretta del sole. Ciascuno dei 3 elementi può alterare notevolmente la qualità di un olio extravergine. È una pratica che si propone di sfruttare le escursioni termiche tra il giorno e la notte per procedere alla raccolta nelle migliori condizioni ambientali possibili, salvaguardando le qualità del frutto. "Crediamo che la novità colturale possa garantire un prodotto di maggiore qualità - spiega Francesca Milioto -. Per questo motivo abbiamo pensato di realizzare la raccolta notturna delle olive. Siamo convinti che la raccolta nelle ore serali (a temperature intorno a 23 gradi contro i 30-32 gradi del giorno), avrà peculiarità differenti rispetto a quella giornaliera, le temperature più basse impediranno la fermentazione e garantisce una migliore conservazione del corredo aromatico dell’oliva, mantenendo inalterati i suoi tipici aromi.”

Inoltre tale pratica è diventata un appuntamento fisso, tradizionale e rituale, sicuramente molto spettacolare. Momenti unici che la famiglia fa rivivere anno dopo anno ai visitatori, offrendo un turismo esperienziale a 360 gradi cominciando dall’ antico casale di fine ‘700 immerso nella natura tra da ulivi, carrubi e fichi d’india.

Laureata in legge a Roma la giovane Milioto sente la responsabilità di dover continuare l’eredità familiare ed afferma - non è solo un mestiere, ma una passione che riempie la nostra vita, visto che l’attività dell’azienda coinvolge un po’ tutta la famiglia. Così Federica mette in standby la professione e studia: consegue un master ed il corso come sommelier di olio. Poi ritorna in Sicilia per amore dell’olio ad un’attività “che ho
sempre seguito e nella quale sono cresciuta”. Il packaging, infine, rispetta la “mission aziendale”, valorizza il territorio siciliano e i suoi frutti attraverso scelte sostenibili. “Per questo siamo andati fino in Puglia (quando ancora qui non si producevano)” -afferma Federica, - per selezionare delle bottiglie che ricordassero una giara, un omaggio a Luigi Pirandello, alla sua arte e alla sua terra. Le etichette più recenti sono state invece curate dall’artista siciliana Rosangela Leotta. In ognuna si racconta l’oro verde Terre di Zaccanello, che dopo aver assaggiato al buio le varie tipologie di olio ha elaborato dei disegni seguendo le proprie sensazioni. Fiori di mandorlo tra i capelli di una donna per Notte tempo, fiori di campo per il Biancolilla, cicoria, melanzana e pomodoro verde per la Nocellara del Belice.

A cura dell'agenzia di comunicazione ed eventi EC della dottoressa Elisa Carlisi, Manager culturale.

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