Il primo digital fashion show in Sicilia, torna Anton Giulio Grande




Anton Giulio Grande, noto stilista con atelier a Roma e Firenze, amato dalle signore dell’aristocrazia internazionale e dal luccicante mondo dello showbiz, torna in Sicilia dopo dieci anni per presentare la nuova collezione Haute couture.

Dopo il Festival del cinema di Venezia e quello di Roma dove ha mostrato una piccola anteprima delle sue creazioni di lusso, il couturier ha scelto la città di Palermo per il primo digital fashion show in Sicilia: “Perché la bellezza ama la bellezza e Palermo è bellissima”. Naturalmente non ha selezionato una location qualunque, bensì piazza Pretoria, detta anche piazza della Vergogna, con la bella fontana centrale realizzata in marmo di Carrara, concessa prima di lui solo ai due famosi stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana.

La cifra stilistica di Anton Giulio Grande è quella della tradizione dell’Alta Sartoria - pezzi unici progettati e realizzati secondo il concetto di ‘artigianale-originale’ – a cui si aggiunge il suo personalissimo segno distintivo, una creatività consona ai tempi che viviamo sviluppata con impeccabile e voluttuosa maestria per esaltare la bellezza femminile, con uno stile atemporale ora audace ora di tradizione, sempre di magica opulenza.


Così a Palermo le top model del calibro di Susan Veltman - la bellissima indossatrice olandese testimonial di varie campagne pubblicitarie internazionali – e di Serena Petralia seconda classificata a Miss Italia 2019, hanno indossato i capi limited edition, vere e proprie opere d’arte, un inno alla femminilità e un riconoscimento alla perizia artigianale di quelle che Christian Dior chiamava le “petites mains”, cioè quella abilità delle sarte e delle ricamatrici operose e instancabili del suo team che inseriscono a mano perline, pizzi filati preziosi, in laboratori dove addirittura non si usa la macchina da cucire.

Anton Giulio Grande, nato in terra calabra, a Lamezia Terme, sognava fin da bambino di disegnare gli abiti per le ammalianti soubrette del sabato sera televisivo. Grazie al suo talento e alla sua determinazione è riuscito a realizzare questo ambizioso progetto. Ha studiato prima al Polimoda, prestigiosa scuola di design e discipline della moda di Firenze (dove ha ottenuto il premio come “Miglior allievo” ) e successivamente al Fit di New York. Ha lavorato per maison prestigiose quali Gattinoni, Rocco Barocco e Sorelle Fontana, per lanciare poi un suo marchio nel 1996. A soli 23 anni ha partecipato a Roma alla sfilata di piazza di Spagna e nel 2001 ha avuto il suo primo grande successo a Milano Collezioni.


Oggi, è uno dei couturier più apprezzati, veste le donne più belle e famose (Rusic, Campbell, Belen, Parietti, Marini, Moric, Yespica, Colombari, Falchi, Casalegno…), principesse, donne manager e della politica; numerosi sono anche i divi che indossano la griffe AGG quali, Fabio Fulco, Danny Quinn, Giorgio Pasotti e Marcus Schenkenberg.

Il concetto di bellezza di Grande è sinonimo di personalità, infatti nelle interviste sottolinea sempre che non bisogna avere un fisico perfetto per indossare le sue creazioni: “Troppo facile vestire corpi alti, magri e giovani, la vera sfida sono quelli non perfetti”. Infatti, quando disegna un modello pensa a donne dal forte temperamento, donne intelligenti, carismatiche, che entrando in una stanza si fanno subito notare e ricordare a lungo.

Il primo digital fashion show in Sicilia ha dato spazio alle eccellenze locali, tra questi l’organizzatore di eventi e noto regista di moda Roberto Capone, direttore creativo della sfilata, che dopo essersi fatto conoscere nell’Isola è ora molto apprezzato a Milano e a Roma. Capone ha coinvolto brand dell’isola come “I gioielli della Corona” del gemmologo nisseno Antonio Di Prima e della moglie Daniele Sperlinga, proprietari a Caltanissetta di una storica gioielleria artigianale, con un nuovo punto vendita a Palermo. Ogni gioiello racconta la storia di una donna straordinaria, dei suoi sogni e delle sue vittorie. Lo stile è moderno ma dai forti richiami classici con riferimento alle corone del passato, ogni pezzo è unico e realizzato a mano all'interno dell’azienda.

Per l’occasione è stata presentata la nuova collezione di décolleté disegnata e prodotta da Barbara De Luca, titolare da un ventennio del noto negozio Dress, punto di riferimento a Palermo per le calzature donna.

Sul set anche la collezione uomo del brand SAILOR Uomo, un marchio tutto siciliano dalla famiglia Zambito, che da oltre sessant’anni opera nel mercato della produzione sartoriale di abbigliamento maschile. A dare al tutto un tocco ancora più glam la collezione di occhiali design di Ottica Serradifalco del giovane imprenditore Marco Salvatore.

Per gli spostamenti di tutto lo staff internazionale Iolanda Riolo, l’imprenditrice palermitana delle auto, ha messo a disposizione le macchine elettriche di ultima generazione come la Opel Mokka, con la quale tutti i trasferimenti sono stati green 100%. Un ringraziamento speciale va allo staff di truccatori e parrucchieri, una squadra fortissima di make up artist e hair stylist coordinata gratuitamente e magistralmente da Serafino Campagna. Ad accompagnare questa bellissima esperienza è stata la colonna sonora creata per l’occasione da due dj di fama internazionale: il catanese Francesco Schinocca (in arte Mr. Skin) e il casertano Giuseppe Panicara (in arte Double P.) appassionati esperti di vinile e digitale. Un grazie sentito va anche ai fotografi e agli operatori video dello shooting.

Fonte gds



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