Al via il progetto Italo-Tunisino, tra offerta formativa e giochi per la comunità
Giovedì 11 Novembre ad Agrigento il primo incontro sull’Archeologia Pubblica del progetto CEFEL – Archeologia PubblicA: Communauté, Éducation, Formation, Économie et Labour, finanziato nel quadro del Programma ENI di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Tunisia 2014-2020.
Dopo lo stop agli spostamenti internazionali causato dalla pandemia, sarà l’occasione per vedere riuniti tutti i partner, italiani e tunisini, che condivideranno con la comunità le opportunità di crescita offerte dal progetto CEFEL.
Appuntamento alle 10:30 presso l’Aula Magna “Luca Crescente” dell’Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento per la presentazione dell’offerta formativa congiunta Italia/Tunisia dedicata a giovani diplomati o laureati, a imprese che già operano nell’offerta di beni e servizi legati ai beni culturali e agli operatori dei siti archeologici, sviluppata per creare figure professionali specializzate, capaci di intercettare e gestire la nuova domanda di servizi e prodotti che l’archeologia pubblica può generare.
Nel pomeriggio l’incontro si sposta al Parco Archeologico della Valle dei Templi, dove gli archeologi accompagneranno bambini e ragazzi alla scoperta del tempio di Zeus Olympios, in una passeggiata tra telamoni e capitelli monumentali per ascoltare dalla voce dell’oracolo la storia di uno dei templi più grandi dell’antichità. I giovani apprendisti archeologi saranno poi coinvolti in una simulazione di scavo, per vivere insieme ai professionisti l’emozione della scoperta. La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti, previa prenotazione all’indirizzo mail didatticavalledeipiccoli@gmail.com entro le ore 18:00 di mercoledì 10 novembre, specificando il nominativo di bambini e adulti accompagnatori.
L’ingresso al Parco avverrà da Porta V alle ore 15:00 con esibizione di Green Pass; è consigliato un abbigliamento comodo.
Con questi appuntamenti il progetto CEFEL vuole stimolare la partecipazione e la condivisione del patrimonio archeologico con la comunità, allo scopo di facilitare l’incontro tra archeologia e società quale vettore di crescita culturale e socio-economica. Promuovere l’archeologia pubblica come strumento di sviluppo culturale, sociale ed economico è infatti l’obiettivo del progetto CEFEL, che intende definire un modello di integrazione tra le aziende siciliane e tunisine attive nel settore dei beni culturali, gli enti di gestione dei siti archeologici e il sistema di formazione professionale al fine di facilitarne l'incontro e aumentare l'impatto economico e sociale del settore.
Coordinato dall’Empedocle Consorzio Universitario di Agrigento, il progetto CEFEL si articola in una serie diversificata di azioni e coinvolge partner italiani e tunisini, attivi da oltre un decennio per la condivisione di esperienze, progetti e metodologie di governance del patrimonio archeologico: il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, il Polo territoriale Universitario della Provincia di Agrigento, l’Institut National du Patrimoine de Tunisie, l’Agence de Mise en Valeur du Patrimoine et de Promotion Culturelle de Tunisie e l’Institut Supérieur des Métiers du Patrimoine de Tunisie.
Per aggiornamenti:
www.italietunisie.eu
Commenti
Posta un commento