La domenica italiana
Italia, un museo a cielo aperto. Il Belpaese raccoglie una percentuale assai corposa di tutto il tesoro culturale mondiale. L'agenzia di comunicazione EC dedica un post ogni domenica al nostro paese, al buono ed al bello che ci contraddistingue da sempre. Uno scrigno infinito di bellezze da ricordare. "Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente!"
Oggi andiamo in #puglia alle #grottedicastellana
Le Grotte di Castellana – un complesso di cavità sotterranee di origine carsica, di notevole interesse turistico, tra i più belli e spettacolari d’Italia – sono ubicate nel Comune di Castellana-Grotte, a circa 1,5 km dall’abitato, in Puglia.
Si sviluppano per una lunghezza di 3348 metri e raggiungono una profondità massima di 122 metri dalla superficie. La temperatura degli ambienti interni si aggira attorno ai 16,5°C.
Situate alle porte della Valle d’Itria, a pochi chilometri da borghi incantevoli come Alberobello, Cisternino, Polignano a Mare, le Grotte di Castellana si aprono nelle Murge sud orientali – a 330 m s.l.m. – sull’altopiano calcareo formatosi nel Cretaceo superiore, circa novanta-cento milioni di anni fa.
La bellezza delle Grotte di Castellana richiama visitatori da tutto il mondo, e dal giorno della loro apertura al pubblico, più di 15 milioni di persone hanno percorso le sue vie sotterranee. La visita alle Grotte si snoda lungo un percorso di 3 Km: una straordinaria escursione guidata, a circa 70 metri di profondità, in uno scenario stupefacente, dove caverne dai nomi fantastici, canyon, profondi abissi, fossili, stalattiti, stalagmiti, concrezioni dalle forme incredibili e dai colori sorprendenti sollecitano la fantasia di bambini e adulti.
Le Grotte di Castellana sono, quindi, a pieno titolo, un’imperdibile occasione per ammirare uno dei luoghi naturali più sorprendenti di una Puglia meravigliosa.
La visita alle Grotte di Castellana – aperte tutto l’anno – si effettua con l’ausilio di guide turistiche.
Il percorso di sviluppa ad una profondità media di 70 metri secondo due itinerari: il primo della lunghezza di 1 chilometro e della durata di 50 minuti, l’altro della lunghezza di 3 chilometri e della durata di quasi 2 ore. La temperatura degli ambienti sotterranei, costante tutto l’anno, è di circa 18 °C, mentre il tasso di umidità è superiore al 90%.
La Grave, prima e più vasta caverna del sistema sotterraneo, è l’unico ambiente naturalmente collegato con l’esterno: 100 metri di lunghezza, per 50 di larghezza, per 60 di profondità. Il tratto delle Grotte accessibile al pubblico è costituito da ambienti molto vari per forma e dimensioni. Stalattiti, stalagmiti, cortine, colonne, preziosi cristalli occhieggiano ovunque. I nomi di ambienti attraversati sono frutto della fantasia dei primi esploratori: la Lupa, i Monumenti, la Civetta, la Madonnina, l’Altare, il Precipizio, il Corridoio del deserto, la Colonna rovesciata, il Corridoio Rosso, la Cupola.
Infine, l’ultima e più bella caverna del sistema sotterraneo, la Grotta Bianca, definita per la ricchezza e il biancore dell’alabastro, la più splendente del mondo.
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